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lunedì 18 aprile 2016

RECENSIONE | Chi è Mara Dyer

Buon lunedì e buon inizio.
La scorsa settimana mi sono data totalmente all'horror. Certe volte mi faccio domande altamente stupide tipo questa: se fossi incinta e avessi queste voglie letterarie, come si tradurrebbero sulla pelle del mio ipotetico bebè?? Per il genere horror un voglia a forma di teschio e per i romanzi rosa un cuore?! Vabbè, a parte queste domande esistenziali un po' dementi, anche voi avete settimane nelle quali sentite il bisogno di leggere libri di un unico genere o amate cambiare sempre? 
Dopo due libri horror sento ora l'esigenza di cambiare totalmente ambiente e darmi ai classici. Diciamo che sento il bisogno di affidarmi «ai miei fratelli maggiori» per «non perdere la strada» di casa, come dice la mia cara amica e collega Rosa de La Balena Parante^_^


PRO
  • Trama imprevedibile fino alla fine
  • Bella storia d'amore
  • Stile di scrittura comprensibile


CONTRO
  • Narrazione lenta
  • Personaggi piatti 




Titolo: Chi è Mara Dyer
Titolo originale: The Unbecoming of Mara Dyer
Sequel: Io non sono Mara Dyer
Autrice: Michelle Hodkin
Traduttrice: Egle Costantino
Editore: Mondadori
Pubblicato il 19 giugno 2012
Pagine: 431
Genere: Horror/Paranormal
Formato di lettura: E-book


Il mio pensiero...
Mara si è risvegliata dopo un breve periodo di coma in ospedale, non ricordando assolutamente nulla di cosa le è capitato e perchè sia lì. Apprendere la notizia della morte dei suoi tre amici, Rachel, Claire e Jude, dopo il crollo dell'edificio abbandonato che stavano perlustrando tutti e quattro insieme, le provoca un forte stress post traumatico che costringe lei e la sua famiglia a trasferirsi in un'altra città per ricominciare una nuova vita. Nonostante i farmaci e le sedute dalla psicoterapeuta, Mara continua ad avere forti allucinazioni e a non ricordare cosa è successo ai suoi amici. Apparentemente senza motivo, le viene in aiuto un nuovo compagno di classe, bellissimo e di dubbia reputazione, Noah, che cerca di attrarla col suo fare comprensivo e misterioso. Ma i fatti inquietanti si moltiplicano e Mara rischia di impazzire portando a fondo con  chiunque la circondi. 

Leggendo la sinossi...
"Era solo un gioco. Eppure Mara non voleva partecipare alla seduta spiritica con le sue amiche Rachel e Claire. Sei mesi dopo, Mara si risveglia dal coma in una stanza di ospedale. E le sue amiche sono morte"
...sono stata una pochettino sviata dal senso di queste righe perchè pensavo che il libro fosse un paranormal allo stato puro, una sorta di "The ring" in versione letteraria per intenderci. Invece, la presenza della tavola Ouija c'entra poco o quasi nulla e il paranormal c'è ma è talmente spalmato all'interno della narrazione che fino agli ultimi capitoli non avevo capito se si parlasse di fatti soprannaturali o totalmente inventati dalla psiche deviata della protagonista. In effetti, il merito/demerito di questo romanzo, secondo me, è stato proprio questo, non far capire fino alla fine al lettore cosa stesse davvero succedendo a Mara, cioè se le cose che vedeva e sentiva fossero vere o no. 
In altri casi questo stile criptico ed elusivo mi sarebbe piaciuto moltissimo ma trovando la narrazione, da metà libro in poi, assai lenta e troppo carica di fatti insignificanti, l'unica mia consolazione è stata quella di arrivare alla fine del libro e trovare le risposte ai miei dubbi.

Non fraintendetemi, è stata una "gradevole" lettura sopratutto per l'originalità della storia, che vede due ragazzi apparentemente coinvolti da gravi problemi psicologici adolescenziali divenire pian piano una sorta di super eroi. Inoltre, il sentimento che nasce tra Mara e Noah è dolce, intenso e ben descritto. Purtroppo, però, una volta terminato il libro, il senso di delusione era parecchio evidente. 

I personaggi principali sono interessanti ma li ho trovati poco sviluppati, a tratti noiosi e Mara cade troppo spesso in un vittimismo odioso. 
Oltre ai due ragazzi è presente la famiglia di Mara, i compagni di scuola e i professori. Alcuni di questi li ho trovati piuttosto inutili, altri, come la madre e il fratello di Mara, mi sono piaciuti molto. 

Alcune scene vengono raccontate in modo talmente caotico da non riuscire a capire chi sono i personaggi che parlano, dove sono e come sono arrivati lì. Tale mia confusione posso anche giustificarla col fatto che la storia era talmente ricca di dettagli da non andare più avanti nell'azione e farmi perdere la concentrazione. In pratica, troppe descrizioni di vita quotidiana senza senso apparente hanno smorzato il mio entusiasmo iniziale.
Nonostante lo stile di scrittura dell'autrice sia semplice e ben comprensibile mi è sembrato di trovarmi davanti una scrittrice che avesse troppe cose da raccontare ma poco spazio e che quindi comprimesse il tutto in un convulso ammasso di frasi.

Il finale spiega alcune cose rimaste oscure ma non tutto, ovviamente, perchè sono presenti altri due sequel, di cui uno è inedito in Italia. 
Ad essere sincera non sono ancora sicura di voler continuare a leggere le avventure di Mara Dyer, perchè credo di averne già avuto abbastanza con questo primo libro. Certo è che alcuni dubbi mi sono rimasti e vorrei saperne di più perchè, come vi ho già detto, la storia ha del potenziale. Ma leggere ulteriori 400 pagine di cui la metà non racconta niente mi fa passare tutta la voglia!

Leggendo altre recensioni ne ho trovate moltissime super positive. Vi dico questo perchè non voglio allontanarvi da un libro potenzialmente di vostro interesse ma che io ho criticato negativamente per i miei gusti. 
Quindi, fatemi sapere cosa ne pensate se conoscete il romanzo della Hodkin. Ho esagerato nella critica o anche voi avete trovato qualcosa che non vi ha convinto?

Un caro saluto a tutti...





9 commenti:

  1. Ciao Nik, la tua recensione è dettagliata, un libro che non leggerei per il genere, che non amo, ma che come evidenzi potrebbe destare l'interesse di molti.

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    1. Ciao Nunzia! Un libro intrigante sia per la cover che per la trama ma è molto fumo negli occhi secondo me!!
      Grazie per essere passata^_^

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  2. Ciao, ti ho invitata a questo Link Party
    http://bookbloggersideeffects.blogspot.it/2016/04/first-linky-party-partecipate-tutti.html
    Spero vorrai partecipare. ^_^

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  3. Ho adocchiato spesso questo libro ma non mi è mai venuta voglia di leggerlo davvero, forse meglio così. Un po' mi incuriosisce la storia, forse un giorno gli darò una possibilità :)

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    1. Se hai, come immagino, una WL lunga quanto la Muraglia cinese ti consiglio di passare per adesso. Leggerai sicuramente di meglio:)

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  4. Ciao Nik!
    è una vita che questo libro è sulla mia lista, ma piano piano è retrocesso nelle ultime file!
    Caso o destino?
    Ho letto la tua recensione e sinceramente sono andata a cancellarlo dai libri che dovrò leggere.
    Come dici tu e molti altri lettori, la storia di per sè è bella, ma se salta fuori che è anche un insieme di frasi superflue, e dopo questo ce ne sono altri due (cosa che peraltro non sapevo), allora preferisco arrendermi prima di cominciare! ;)

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    1. Sì diciamo che è uno di quei libri che secondo me dovrebbe stare in fondo alla propria lista. C'è di molto meglio. Però è sempre una delusione che libri tanto osannati poi si scoprano essere insulsi:(

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  5. Il secondo è già uscito in Italia da un pezzo, dovreste aggiornarvi, manca solo il terzo, che ho letto in lingua originale. Gli ultimi due libri sono davvero coinvolgenti, anche se il finale del terzo era troppo scontato, però fino agli ultimi capitoli sono rimasta iper sconvolta per gli avvenimenti...

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