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venerdì 22 settembre 2017

RECENSIONE | Il diario di velluto cremisi


«Mi sembra che ci siamo», disse Joel, sporgendosi dalla porta dell'appartamento. Si guardò intorno, quasi stesse cercando di memorizzare ogni dettaglio di quella casa su due livelli, tipica della New York fin de siècle, che avevamo comprato e restaurato insieme cinque anni prima, in tempi ben più felici. Era uno spettacolo: l'ingresso col suo arco elegante, la bella mensola del camino, scovata in un negozio di antiquariato nel Connecticut e portata a casa con la stessa cura che avremmo riservato a un tesoro, l'opulenza delle pareti della sala da pranzo... Eravamo stati a lungo incerti sul colore e infine avevamo scelto un rosso marocco, che dava alla stanza un'atmosfera malinconica ed eccentrica insieme, un po' come il nostro matrimonio. Osservando il risultato, Joel aveva deciso che virava troppo all'arancione. Io invece avevo pensato che era semplicemente perfetto.
I nostri occhi s'incontrarono, ma io abbassai in fretta lo sguardo sul dispenser che avevo in mano e staccai un altro pezzo di nastro adesivo, appiccicandolo sullo scatolone. Era l'ultimo contenitore della roba di Joel, roba che lui era venuto a riprendersi. «Un momento», dissi, ricordandomi di un libro rilegato in pelle blu che avevo visto in un altro scatolone, ormai chiuso. «Hai mica preso la mia copia di Years of Grace, vero?» gli chiesi in tono accusatorio, fissandolo.



Emily è stata lasciata dal marito per un'altra. Si sente, così, a un punto morto della sua vita, senza l'amore che la sostenga e senza ispirazione per cominciare a scrivere un nuovo libro, nonostante il primo fosse diventato un best seller internazionale. Sebbene di innata bellezza, negli ultimi anni ha trascurato il suo aspetto fisico, e forse Joel l'ha mollata proprio per questa sua attuale sciatteria.

Ma Emily sa dove andare per riprendersi dal divorzio appena legalizzato e dalla monotonia: Bainbridges Island, l'isola dove abita sua zia Bee e dove, fin da ragazzina, ha trascorso tutte le sue estati più belle. Ma non fa in tempo a pensarlo che il telefono squilla, e come per una sorta di stretto legame emozionale, la zia Bee dall'altro capo del telefono la invita per un mese a stare da lei.


Brainbridges Island si rivela come sempre un luogo perfetto per poter riposare lo spirito stanco e inquieto di Emily. E tra una signora allampanata ma ancora frizzante,  una zia testarda e piena di misteri, un vicino di casa bello e sfuggente e un ex fiamma adolescenziale che vuole rifare colpo, Emily trova un diario di velluto dal colore cremisi chiuso da tempo dentro un cassetto. 



Il diario di velluto cremisi 
di Sarah Jio 
pubblicato Casa Editrice Nord 
nel 2012
Genere: Romanzo rosa 
Pagine: 329 
letto in formato ebook
dal 24-08-2017 al 2-09-2017





Al suo interno, Esther racconta gli anni della sua giovinezza in una vivace Brainbridges Island degli anni '40. In poco tempo, Emily, e il lettore, rimangono affascinati dalla storia di un amore tanto travolgente e puro, quanto tragico e imprevedibile, vissuto da Esther ed Elliot più di mezzo secolo prima.

Andando avanti nella lettura, però, Emily si accorge che quella che sembrava un storia romanzata di altri tempi, comincia pagina dopo pagina a presentare alcune analogie con persone e luoghi dell'isola. Nonostante le varie domande poste per scoprire qualcosa di più su chi avesse scritto il diario, nessuno vuole riportare alla luce gli avvenimenti che molti anni prima deviarono la coscienza di alcuni loro. 



La mia opinione
Il passato e il presente si rincorrono anche in questo libro, a fasi alterne. Ma qui i due punti di vista, uno raccontato dal diario di velluto e l'altro dalla stessa Emily, rimangono ben separati fino alla fine. Fino alla fine, infatti, ho cercato di mettere i vari pezzi del puzzle insieme per capire quali collegamenti c'erano tra i personaggi del diario degli anni '40, belli, giovani e innamorati, e quelli dell'odierna Bainbridges Islands.


La vera Bainbridges Islands

I personaggi di Emily e di Esther sono lontani nel tempo, ma si rivelano fin da subito legati da una speciale affinità. Infatti, si scoprirà che il diario riguarda molto da vicino Emily, e che la storia di Esther aspettava proprio lei. 

I personaggi del diario sono numerosi, così come quelli che incontrerà la protagonista sull'isola. Purtroppo, non per tutti il destino riserverà il tanto atteso lieto fine. Eppure, una storia all'apparenza molto semplice, e poco impegnativa, si è rilevata una lettura davvero avvolgente e ricca di spessore.

Bainbridges Islands, inoltre, è un'isola che esiste davvero (e la foto sopra ne è la prova), e le belle descrizioni dell'autrice, che ne conosce ogni singolo sasso, danno alla storia un tocco magico. Anche le varie personalità che ruotano intorno a Emily hanno quel qualcosa di speciale per cui è impossibile non innamorarsene.

Non so se vi è mai capitato di trovare questo libro in biblioteca o da qualsiasi altra parte. Se lo trovate non ve lo fate scappare perchè ha da raccontarvi una storia davvero bella e un po' fuori dal tempo! 








lunedì 18 settembre 2017

recensione | I MISTERI DI CHALK HILL















Quella notte la luna sembrava sbiadita. La donna camminava sul prato ancora umido per la pioggia, sfiorando l’altalena appesa all'olmo per poi scomparire tra gli alberi che circondavano la casa come guardie silenti. Il vestito strusciava per terra, l’orlo era sporco di fango e i sassolini le pungevano i piedi scalzi, ma lei avanzò incurante, spalancò la porta di ferro che si apriva sul muro di cinta, e come un automa seguì il sentiero inoltrandosi nella foresta.
Il silenzio era assoluto, come se tutti gli esseri viventi si fossero nascosti per sfuggire alla luce pallida della luna. Poi un fruscio... forse un topo che guizzava tra le ultime foglie d'autunno. Per il resto, solo i suoi passi sul terreno morbido. [...]
Appena gli alberi si diradarono, si fermò e fece un respiro profondo. Sollevò la testa e guardò in alto, verso il cielo, verso la luna. Poi allargò le braccia, come ad accogliere la notte.




giovedì 17 agosto 2017

recensione | LA GEMELLA SILENZIOSA

Sono una grande amante del genere suspense, cioè di quello che ha come protagonisti, più o meno palesi, fantasmi, entità soprannaturali ed eventi inspiegabili. Il libro che recensisco stasera è in giro già da un po', ma dopo la sua pubblicazione avevo inserito mentalmente il titolo nella mia WL (luuuuungaaaaaa) e ho aspettato che fosse il momento buono per leggerlo. Il momento atteso è finalmente arrivato e non è stato per nulla sprecato!! Buona lettura:)




La gemella silenziosa ✦ di S. K. Tremayne ✦ pubblicato da Garzanti ✦ nel settembre 2015 ✦ traduzione di C. Marseguerra ✦ Genere: Giallo/Thriller ✦ Pagine: 380 ✦ letto in formato ebook



TRAMA
Nel silenzio della sera sull’isola di Skye, Sarah accarezza i biondi capelli della sua bimba di sette anni, Kirstie, appena addormentata. Capelli identici, come ogni altra cosa, a quelli della sorellina gemella Lydia. Ma un anno prima Lydia è morta improvvisamente, lasciando un vuoto così grande da costringere Sarah e la sua famiglia a fuggire da tutto e da tutti. Lì in Scozia, tra scogliere impervie e cieli immensi, Sarah spera di ritrovare la serenità. Ma, quando una violenta tempesta sferza l’isola, Sarah e Kirstie rimangono isolate. nel buio, la bambina sussurra: “Mamma, perché continui a chiamarmi Kirstie? io sono Lydia. Kirstie è morta, non io”. Sarah è devastata e il tarlo del dubbio comincia a torturarla. Cos’è successo davvero il giorno in cui una delle gemelle è morta? È possibile che una madre possa non riconoscere sua figlia?

venerdì 11 agosto 2017

recensione | I PASSI CHE CI SEPARANO

Buongiorno lettori avidi!
 Il romanzo che vi recensisco oggi mi è stato regalato attraverso un giveaway, nell'ormai remoto 2016, quando ancora ero attiva sui vostri bei blogghettini e venivo continuamente estratta a sorte per ricevere i premi dei concorsi! Fortunella che ero! Questo concorso l'aveva indetto Anna del blog Appunti di una giovane reader e, nonostante il tempo passato, le sono immensamente grata per questo bel romanzo!!! 💗



I passi che ci separano di Mirian Izaguirre pubblicato da Sperling&Kupfer nel febbraio 2016 traduzione a cura di Giulia Zavagna Pagina: 355 Genere: Romanzo letto in formato cartaceo


 



SINOSSI
Trieste, anni Venti. La bora, che sferza Trieste in certi periodi dell'anno, è un vento pieno di passione, violento e fugace, che piega i corpi e trasforma gli animi.
Salvador e Edita si conobbero lì un giorno di primavera del 1920, spinti dalla bora l'uno verso l'altra. Lei era nata a Lubiana e lui a Barcellona. Avevano vent'anni, l'età della follia. Ma Edita, bella e timida, era sposata e aveva una figlia, mentre l'unica cosa che possedeva Salvador era il suo lavoro nella bottega di un grande scultore, e il desiderio infinito di avere successo nella vita. Il vento sconvolse per sempre le loro esistenze, l'amore abbatté tutti i confini e le convenzioni. 
E solo la Storia, con la sua ferocia, avrebbe potuto dividerli.Barcellona, verso la fine degli anni Settanta. Salvador, ormai vecchio, vuole tornare a Trieste, dove aveva creduto di poter essere felice. Insieme a Marina, la giovane donna che lo accompagna, Salvador fa un viaggio nella memoria, raccontando del suo antico amore: di un parco in riva al mare, di lenzuola stropicciate e corpi abbracciati la mattina tardi, di un'attesa lungo i binari della stazione, di una colpa terribile e di un capolavoro del Rinascimento. 
Delle persecuzioni e dei segreti che si porta dietro da cinquant'anni. È un viaggio lungo, e ogni passo è importante. Perché è un passo in cerca del futuro.

martedì 1 agosto 2017

Liebster Award 2017




Buon martedì amici carissimi..
Anche quest'anno ho la possibilità di poter esporre il Liebster Award in bacheca e di ringraziare tantissimo la fantastica Alice di Some Books Are e la mia carissima Eva di La libreria di Eva, di cui potete andare a leggere le loro risposte!! 
Se c'è una cosa che amo, come ho sempre detto sono i TAG e simili. Quindi approfitto di questo post per farvi passare un po' il tempo parlando di me, myself and I! 

THANK YOUUUUU DARLING 💓



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