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venerdì 9 marzo 2018

Review Party | Wolves Coast di Ornella Calcagnile


Ho conosciuto Ornella Calcagnile grazie al racconto steampunk, Un cuore per un cuore, della serie Once upon a time della Dunwich, dove le classiche favole vengono riadattate in uno stile più dark. 
La mia prima esperienza steampunk mi piacque talmente tanto da fare una cosa mai fatta prima di quel momento: contattare l'autrice per ringraziarla della bella lettura. Ornella fu molto gentile nel rispondermi e da lì nacque non solo la stima per la scrittrice ma anche per la persona che si celava dietro le parole e il blog Peccati di penna. Quindi non potevo non partecipare al review party per leggere e promuovere il suo ultimo romanzo, in uscita oggi, e augurarle un grandissimo in bocca al lupo per questa nuova avventura! Grazie anche alla Dunwich Edizioni per avermene dato la possibilità!


 

Titolo: Wolves Coast
Autrice: Ornella Calcagnile
Editore: Dunwich Edizioni
Pubblicato il 9 marzo 2018
Genere: Fantasy/Young Adult
Pagine: 165
Prezzo: ebook 3,99 cartaceo 14,90
Letto in formato ebook
Dal 5-03 all'8-03-2018








Wolves Coast è una ridente località che ai turisti appare come un semplice luogo di vacanza. Nessuno penserebbe mai a una terra di conflitti che ha visto affrontarsi coloni e amerindi, nessuno si aspetterebbe che quella faida si sia trascinata in sordina per secoli fino a esplodere in una battaglia tra popolazioni vicine, eppure per certi versi distanti.
Howi è un giovane di South Wolves con il cuore ferito e un enorme segreto a gravargli sulle spalle, ma con una solida comunità su cui poter contare. Emily è una ragazza di città, delusa dagli affetti, con uno spiccato desiderio di libertà e in cerca della propria strada, una ricerca che la porterà a Wolves Coast. 
Due personalità che, sebbene diverse, riescono a unirsi profondamente nell’arco di un’estate e a spalleggiarsi in uno scontro senza eguali per quel lembo di costa tanto desiderato da una fazione e tanto protetto dall’altra. Amore e guerra sono vicini più che mai, ma il primo sopravvivrà alla seconda?




Ho cominciato a leggere Wolves Coast senza sapere minimamente di cosa parlasse. Certo, conoscendo il genere di Ornella e della Dunwich un po' potevo immaginarmelo, però non avevo alcuna idea di quali personaggi potessi trovarmi davanti. 
Già dalle prime pagine, però, i dubbi vengono ampiamente fugati. Emily e Howi sono due ragazzi un po' come tanti, presi dai problemi di cuore, di famiglia e del proprio posto nel mondo. Tuttavia, sono anche molto diversi. 

Howi è un nativo americano che vive nelle incontaminate riserve di South Wolves, per le quali prova un grande senso di rispetto e appartenenza. Emily, invece, è una cittadina, che, in cerca di libertà e tranquillità dai problemi a casa, si ritrova a Wolves Coast ad ammirare e immortalare paesaggi e viste mozzafiato. 

L'incontro con Howi è tanto inaspettato quanto fulminante. Entrambi in fuga da dolorose storie d'amore che sembrano pesare ancora come macigni nelle loro teste, non possono trascurare le improvvise sensazioni che si scatenano nei loro cuori appena s'incontrano.

In poche pagine, ma in modo del tutto naturale, vediamo affiorare un amore davvero dolce e sincero tra i due ragazzi. Contornata da una romantica passione, la storia d'amore tra Emily e Howi sboccia di pagina in pagina senza quasi accorgersene. Eppure, mi sono ritrovata a volerne sempre di più perchè la dolcezza con la quale viene descritto il loro rapporto, e il bagaglio di emozioni nuove che nasce tra i due, mi ha davvero incantata.

Merito anche del doppio punto di vista dei protagonisti, ai quali viene affidata in alternanza tutta la storia. L'onniscienza del lettore è certamente un modo per far sì che ci si affezioni ad entrambi i protagonisti e si entri maggiormente in empatia con il loro modo di vedere e pensare. Cosa non da poco!

Questo amore così forte e impetuoso sembra però esser messo a dura prova da un incredibile segreto, a cui Howi non sa come potrà reagire Emily. La ragazza, dal suo canto, è spesso preda delle pesanti attenzioni di Juri Gardner, un ricco giovanotto che vorrebbe rendere più commerciale la riserva degli indiani eliminando qualsiasi ostacolo alla modernità.
Lo scontro sarà sicuramente inevitabile, ma con esso Emily scoprirà la sua vera forza interiore e il posto nel mondo che non riusciva ancora a trovare. 

Wolves Coast racconta una storia che non si può definire originale per ovvi motivi, ma che è riuscita comunque a tenermi incollata alle sue pagine e a darmi quella pressante curiosità di arrivare fino alla fine e scoprire il finale, che nei libri della Calcagnile non è mai scontato. Inoltre, com'era successo la prima volta che l'avevo letta, anche qui sono rimasta molto colpita dalla capacità di quest'autrice di rendere i sentimenti tanto reali e percepibili in chi legge, tanto da far perdere la cognizione del tempo e del luogo in cui ci si trova. 

Lo stile è, inoltre, molto fluido, scorre davvero veloce e non risente per nulla dell'alternanza tra la visione di Emily e quella di Howi. Le descrizioni delle ambientazioni e delle scene, poi, non sono mai noiose o ripetitive, nonostante illustrino abbastanza bene circostanze e particolari.   

I luoghi, gli abbozzati personaggi secondari, gli interessanti antagonisti e i due personaggi principali, secondo me sono davvero un mix perfetto per un ulteriore seguito e l'inizio di una serie. Ornella pensaci su se già non l'hai fatto!! 😆

Sono davvero felice di aver potuto leggere di nuovo questa bravissima autrice e innamorarmi nuovamente del suo stile, perchè conoscerla e sapere quale percorso stia compiendo non può che donare maggiore fiducia a chi, come me, vuole intraprendere la stessa strada della scrittura. Quindi non perdete tempo leggete Wolves Coast perchè so che piacerà a molti!!


sabato 30 gennaio 2016

Recensione: Un cuore per un cuore

Cari lettrici e lettori,
cosa ne pensate dei remake in chiave moderna delle favole che ascoltavamo da bambini o che guardavamo come cartoni in VHS? Vi chiedo questo perché la storia che vi recensirò oggi è quella di Biancaneve, anzi di sua figlia Biancabrina!!! All'inizio, lo ammetto ero abbastanza scettica. Prima di tutto, parlando in termini Disney, Biancaneve era uno di quei cartoni che meno mi piaceva; poi pensare che una fiaba tutto pizzi, merletti e uccellini canterini potesse divenire simil punk, non sembrava potesse andarmi assolutamente a genio. 
E invece...

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